POSThome, il progetto ideato da Claudia Campone, fondatrice dello studio Thirtyone Design, prende forma dando inizio a collaborazioni con aziende selezionate del mondo del design.
POSThome nasce dalla riflessione sulle necessità abitative emerse durante il periodo di lockdown che ha interessato la popolazione a livello globale. Concepita come una residenza contemporanea, l’abitazione sita in via Teodosio 15 a Milano si connota come la casa del dopo, un rifugio in cui
sperimentare e applicare le lezioni acquisite, un luogo reale in grado di garantire l’ibridazione degli spazi e capace di offrire un’esperienza abitativa multifunzionale.
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L’interconnessione tra design e tecnologia ha guidato il processo creativo e progettuale restituendo un’esperienza residenziale immersiva. In un’ottica di Internet of Things, la gestione dell’abitazione, dalla prenotazione dello spazio all’utilizzo dei dispositivi e il controllo dei consumi, è
perfettamente integrata con le scelte progettuali, gestibile da remoto e intuitiva per l’utilizzatore, garantendo una vivibilità semplice e agevole.
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La sostenibilità è un valore guida per la nomina dei partner del progetto, che comprende un’ampia geografia di proposte, come racconta la fondatrice Claudia Campone: “nella selezione dei partner
coinvolti ho riflettuto su uno spettro che abbracciasse il reale panorama del mio lavoro, costituito sia da grandi nomi così come da piccoli artigiani e laboriose maestranze. A ognuno è stato richiesto un importante sforzo nella direzione della sostenibilità e innovazione, entrambe intese ad ampio spettro: si innova infatti cercando soluzioni poco scontate e si genera sostenibilità non solo riciclando gli scarti, ma soprattutto interrogandosi sul senso di ogni attività produttiva e progettuale”.
Posta in una palazzina anni Trenta, il primo elemento di innovazione è la presenza di un ingresso-filtro tra l’esterno e l’interno, un vestibolo con il doppio ruolo di sanificazione, grazie al piccolo lavabo e allo spogliatoio, e di locker grazie al quale è possibile ricevere consegne in sicurezza proteggendo il resto dell’abitazione.
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Decorato dalle carte da parati di WallPepper®/Group – prodotte su misura e realizzate solo con materiali naturali, eco-compatibili, privi di PVC e certificati, per rispondere a qualsiasi esigenza progettuale – la narrazione prende avvio dall’illustrazione di Milano disegnata da Carlo Stanga
che accompagna l’entrata del visitatore.
L’omaggio a Le Corbusier e alla sua Villa Savoye a Poissy in Francia ha ispirato la definizione di questo primo ambiente, caratterizzato dalla presenza del lavabo e della mensola in ceramica creata su misura di Azzurra, marchio che ha fatto della personalizzazione la propria filosofia.
All’ingresso è posizionato l’AirDresser TM progettato da Samsung, il dispositivo smart che consente di igienizzare gli indumenti eliminando batteri, acari e virus. La presenza dell’azienda coreana è
diffusa all’interno della casa – dal vestibolo all’area kitchen – grazie alla scelta esclusiva di elettrodomestici e dispositivi all’avanguardia che garantiscono bassi consumi di energia e sono utilizzabili da remoto grazie all’integrazione delle applicazioni mobile di facile interazione.
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Proseguendo, i punti luce sono stati preposti grazie alla collaborazione con Hi Lite Next, storica realtà milanese affermata nel campo dell’illuminotecnica specializzata nella consulenza della progettazione Lighting.
Nell’ottica dell’interconnessione e della tecnologia smart-living, POSThome assegna a Lutron, multinazionale nel campo dei sistemi di controllo della luce, la gestione dell’illuminazione naturale e artificiale, attraverso dimmer, keypads e tende motorizzate dotati di tecnologia wireless a comando
programmabile.
Nell’ambiente principale un volume centrale articola le funzioni determinando una sequenza fluida in cui le pareti scompaiono; alla luce è così permesso di diffondersi liberamente favorendo una migliore illuminazione dello spazio.
La superficie del volume e dell’isola cucina è rivestita dalle proposte di Abet Laminati, storica azienda specializzata in laminati decorativi, le cui cromie adottate per POSThome rendono omaggio ai maestri del Movimento Moderno. È stato inoltre inserito come scelta ecologica l’OSB, materiale
che nasce dal recupero degli scarti di lavorazione del legno. Il volume è stato quindi ingegnerizzato con la Soraman, azienda veneta specializzata nella falegnameria e arredi fissi.
Gli sgabelli di legno Aava disegnati da Antti Kotilainen per Arper sono disposti attorno al piano a completare la zona giorno: un complemento versatile ed essenziale, dalle linee minimali, che trova un ampio utilizzo nello spazio.
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La ricerca di POSThome si completa con una selezione di aziende specializzate nella produzione di elementi decorativi di alto livello con una predilezione per l’artigianalità e l’hand made: Lanificio Leo espone i primi oggetti della nuova collezione homewear co-prodotta con Thirtyone
Design: nati immaginando oggetti tessili che animassero lo spazio, nei mesi a seguire saranno presentati sempre nuovi prodotti che arricchiranno la collezione. Completano la proposta Field di Emilio Salvatore Leo, Moh di Emilio Salvatore Leo e Panoramica di Serena Confalonieri.
Realizzazioni su misura decorate a mano sono esposte da Benvenuto mastri vetrai, in un’autoproduzione disegnata in collaborazione con Thirtyone Design: le specchiere e il lampadario centrale che sormonta l’isola creano giochi prospettici e cromatici nello spazio.
fangoRosa, e-shop dedicato alla selezione e distribuzione di rivestimenti artigianali, ha dato vita a una collezione di complementi per la tavola – disegnata da Thirtyone Design – che esalti la materia e l’artigianalità della produzione del cotto, cemento, calcestruzzo e marmo.
Speculare alla cucina, un ampio spazio è modulato al fine di determinare aree separate corrispondenti alle diverse funzioni del vivere quotidiano, con caratteristiche e necessità differenti.
Per la zona working, il brand Black Tie, specializzato nella produzione 100% made in Italy di arredi per la casa ispirati all’home décor, propone una coppia di prodotti: la seduta Kalida Office, uno dei pezzi più iconici per l’ambiente di lavoro, e la nuova Anna, poltroncina girevole disegnata da
Thirtyone Design e ideale per un’area relax e lettura. In aggiunta, delle soluzioni personalizzate completamente custom-made, come imbottiti e materassi futon, arredano la zona notte.
Il tessuto di rivestimento è di Climatex by JAB, azienda che ha sviluppato una tecnologia di produzione tessile innovativa certificata Cradle to Cradle, distribuita dal colosso tedesco dell’arredamento JAB Josef Anstoetz.
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Il prodotto è innovativo, interamente riciclabile, con un ciclo
di vita multiplo e importanti caratteristiche riguardanti la regolazione della temperatura, dell’umidità, la resistenza e la longevità.
Tecno, leader in campo internazionale per la produzione di arredi tecnologicamente avanzati, presenta Linea, una micro-architettura che assolve alla funzione di lavoro da casa, coniugando in uno spazio compatto estetica e performance funzionale.
Nella zona gym della sala e nel terrazzo, due manufatti disegnati ad hoc da Thirtyone Design e prodotti eticamente da Nodus: un tappeto in viscosa che funge da supporto per le sessioni di meditazione o attività fitness e una stuoia per esterni in juta dai toni sabbia.
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Alla parete il calorifero Soho di Tubes, disegnato da Ludovica+Roberto Palomba, è un elemento scultoreo archetipo ed essenziale, dalle cromie accese, che permette un’alta resa termica mantenendo l’attenzione sul risparmio idrico e sulla sostenibilità.
Dalla sala si accede al bagno, con il total design in collaborazione con Azzurra che presenta i sanitari colorati Forma – che utilizzano il sistema brevettato Water Saving per il risparmio dell’acqua durante lo scarico – coordinati con gli originali miscelatori bianchi.
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L’azienda italiana Teamwork realizza il rivestimento per le pareti con piastrelle in ceramica custom made, uniche ed esclusive, progettate su misura, non solo semplice elemento decorativo ma espressione di artigianalità e design.
Per avvalersi dei migliori sistemi innovativi, POSThome affida a IO.T Solutions, società italiana dedicata allo sviluppo di soluzioni tecnologiche e software, l’intera gestione digitale del progetto abitativo. L’app multicontrollo DINA-Connecting Spaces è aggregatore dei protocolli di gestione per ridurre i consumi e migliorare la sicurezza degli spazi.
Il progetto mira a un utilizzo sostenibile della tecnologia al fine di migliore la qualità dell’abitare: in questa prospettiva la tecnologia brevettata Tekiin consente di modulare costantemente la temperatura e ottenere importanti vantaggi economici e ambientali rispetto ai comuni termostati
intelligenti, correggendo la produzione di calore per ridurre gli sbalzi termici e portare il confort al massimo livello.